Il mondo sta attraversando un momento difficile, e mai come in questo momento stiamo apprezzando il valore dei vaccini.

Per questo, in occasione della Settimana delle Vaccinazioni, Amref ha creato un video che raccoglie un coro di voci di esperti sanitari, concordi nel celebrare l'importanza dei vaccini.

I protagonisti del video sono il Dott. Mario di Pietro, la Dott.ssa Angela Zanfardino, la Dott.ssa Simona La Placa, la Dott.ssa Emanuela Petrona Baviera, la Dott.ssa Maria Rosaria Andreotti, la Dott.ssa Valeria Gentilini e Jacklyn, operatrice sanitaria di Amref Health Africa in Kenya. È sua la voce che conclude: tutto ciò che voglio dire è: i vaccini salvano la vita.

La Settimana delle Vaccinazione comincia il 20 aprile a livello europeo (European Immunization Week, 20-26 aprile 2020) e si chiude il 30 aprile con la fine della Settimana Mondiale delle Vaccinazioni (World Immunization Week, 24-30 aprile 2020).

L'importanza delle vaccinazioni è uno dei motivi per cui è fondamentale promuovere i servizi per l'infanzia, in Italia e nel mondo. Da questa necessità nasce il progetto FA.C.E Farsi comunità educante, promosso dalla Fondazione Reggio Children, in collaborazione con Amref Health Africa e finanziato dall'impresa sociale Con i Bambini.

L'intento è contrastare la dispersione scolastica e coinvolgere famiglie, cittadini ed enti pubblici nella definizione delle politiche locali in ambito socio-educativo. L'intervento tocca territori diversi " Reggio Emilia, Napoli, Teramo e Palermo " che, nonostante contesti e problemi eterogenei, affrontano sfide comuni in materia di coesione sociale e servizi per l'infanzia.

Nei territori interessati si propone di potenziare l'accesso ai servizi educativi e di cura dei bambini di età 0-6 anni attraverso un maggior coinvolgimento delle famiglie. L'obiettivo finale del progetto è quello di creare le condizioni per la costituzione di comunità educanti che portino ad una ridefinizione delle politiche educative nei territori coinvolti.

Circa 20 milioni di bambini nel mondo (oltre 1 su 10) non risultano vaccinati contro malattie come morbillo, difterite e tetano, secondo i dati dell'OMS e dell'UNICEF. Circa il 29% dei decessi infantili (sotto i 5 anni) potrebbero essere prevenuti grazie a un vaccino: si stima che questi decessi siano stati 1,5 milioni di bambini soltanto nel 2012.

Il bilancio delle vittime della peggiore epidemia di morbillo del mondo, nella Repubblica Democratica del Congo, ha quest'anno superato i 6.000 morti. Nel 2019 i casi segnalati di morbillo hanno raggiunto il numero più elevato registrato a livello globale dal 2006, con circa 90.000 casi segnalati nel primo semestre dell'anno nella sola regione europea dell'OMS e oltre 365.000 nel mondo. Questi dati semestrali superano già i totali annuali dal 2006.

Il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, ha dichiarato: Dopo molti anni di progressi, siamo a un punto di svolta critico. Assistiamo al ritorno del morbillo e 1 bambino su 10 continua a non ricevere le vaccinazioni essenziali per l'infanzia. Possiamo e dobbiamo rimetterci in carreggiata, e ci riusciremo solo garantendo che tutti possano beneficiare del potere dei vaccini e se i governi e i partner investiranno nell'immunizzazione in quanto diritto per tutti e bene sociale. È giunto il momento di intensificare gli sforzi per sostenere la vaccinazione in quanto parte essenziale della salute per tutti.

Le coperture vaccinali contro difterite, tetano e pertosse a livello globale si sono arrestate all'86% circa dal 2010. Questa percentuale corrisponde a circa 116 milioni di bambini vaccinati nel mondo, ma non è sufficiente. È necessaria una copertura del 95%, in tutti i paesi e le comunità, per proteggere i bambini da malattie gravi, spesso mortali.

I vaccini oggi disponibili sono sempre più efficaci e sicuri, grazie ai progressi della ricerca medica e alla complessa serie di controlli di qualità a cui vengono costantemente sottoposti. Grazie a questi progressi, alcune malattie infettive presentano la caratteristica di poter essere prevenute. Per altre malattie infettive, tuttavia, ancora non esiste un vaccino.

La malaria, per esempio, è una queste. Malattia infettiva e potenzialmente mortale, causa la morte di circa un bambino al minuto. I ricercatori di tutto il mondo stanno tuttavia lavorando per il raggiungimento di un obiettivo comune: trovare un vaccino contro la malaria. Oltre 20 vaccini sono attualmente in fase di valutazione in studi clinici o sono in fase di sviluppo pre-clinico avanzato.