Il 25 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne. 

In questa giornata di lotta e speranza, Fiorella Mannoia, straordinaria artista, ha dedicato parole importanti alla nostra Nice, ambasciatrice mondiale di Amref Health Africa contro le mutilazioni genitali femminili.
Parole che arrivano chiare e profonde, da combattente a combattente.


Cara Nice,

Ti scrivo questa lettera da lontano, sapendo che la distanza che ci separa è puramente fisica ed è poca cosa rispetto al legame che unisce noi e ogni altra donna che popola questo mondo.

Oggi è un giorno molto importante per l'universo femminile e, io credo, per l'intera società e le generazioni future, per questo non ho potuto evitare di pensare a te. Come sai, infatti, il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Una ricorrenza che non dovrebbe esistere.

Qualche mese fa, prima che questa pandemia globale si affacciasse sul nostro pianeta a insegnarci quanto la cura dell’ambiente e degli esseri umani sia indispensabile, sono tornata a visitare il tuo Paese, il Kenya. Ho conosciuto decine di ragazze straordinarie che ogni giorno, sulla scia del tuo esempio, lottano per la loro emancipazione, per avere il futuro che desiderano, per il diritto di non essere tagliate nel loro corpo e nel loro spirito.

È incredibile quanto ancora si debba fare nonostante le leggi, le campagne, gli appelli, per mettere fine alla pratica delle mutilazioni genitali femminili. Questo fenomeno globale, ancora troppo esteso, non è solo uno dei massimi esempi di come l'integrità delle donne sia violata, ma è pure emblematico di come un danno fisico e psicologico esercitato allo scopo di relegare le donne a un ruolo che non meritano, si ripercuota contro la società intera, costituendo un grave ostacolo allo sviluppo.

Sapere che stai dando vita a un luogo protetto, il Nice Place, un posto bello dove accogliere le ragazze per proteggerle e farle crescere, alimentando le loro ambizioni e potenzialità, mi riempie di gioia, perché mi fa credere che un cambiamento sia possibile. Ogni bambina è una figlia, una nipote, una sorella, una madre. Salvarne una, significa salvarci tutte.

Le ho viste e le ho ascoltate quelle bambine, quelle giovani donne. L'Africa potrà essere più fiera grazie alla loro forza, alla loro dignità, al loro futuro integro.

Come sai sono una cantante, le canzoni spesso rispecchiano quell'idea di mondo giusto di cui tutti noi abbiamo sete: la vita e le ingiustizie, l'amore e la sofferenza, e spesso anche la forza di noi donne contro ogni tipo di abuso e la capacità che ha il nostro sguardo di andare lontano e sconfiggere quello che di brutto ci portiamo sulla nostra pelle e nel nostro cuore.

Oggi ti scrivo nella speranza che ti giunga forte la mia vicinanza. Non arrenderti mai, cara Nice, guarda sempre dritta davanti a te, perché il tuo impegno brilla di futuro e perché, puoi starne certa, alle tue spalle c'è un coro di donne pronte a sostenerti con un canto di giustizia, diritti e libertà.

Forza.

Un abbraccio oltre i confini.

Fiorella