Il leone e la gazzella del famoso proverbio africano saranno i protagonisti di cinque storie illustrate che raccontano un viaggio nell'Africa di Amref, quella che riesce a superare stereotipi e pregiudizi. I racconti della campagna creativa, realizzata dall’agenzia SuperHumans, sono stati illustrati da tre artisti emergenti africani: Musa Omusi, Nancy Cherwon e Sinalo Ngcaba. La voce è dell'artista Metuchela Fumumba Bala, mentre la colonna sonora è di DJ Khalab, musicista italiano che sperimenta nuovi incroci tra musica elettronica, tradizione africana e jazz.

Il primo episodio è già online sui canali social di Amref, mentre gli altri quattro saranno pubblicati nel mese di giugno.

Disinformazione, mancanza di conoscenza e falsi miti producono un’immagine distorta del continente africano. Dopo aver analizzato - grazie al Dossier Africa Mediata - in che modo nasce questa visione falsata del Continente, Amref prosegue nel suo lavoro di narrazione positiva e alternativa dell'Africa attraverso questo viaggio molto particolare del leone e della gazzella.

Nei cinque episodi illustrati, i due protagonisti ribaltano gli stereotipi che descrivono l'Africa come una terra inerme e priva di prospettive raccontando, invece, la sua storia millenaria, la sua diversità culturale, la rapida crescita delle sue città e la diffusione sempre più presente di nuove tecnologie.

Alla fine del viaggio, Amref esorta le persone a scoprire di più su questo Continente, il quale non deve essere rappresentato attraverso gli occhi di bambini tristi e affamati, bensì attraverso quelli di bambini felici, gli stessi a cui Amref sta garantendo il diritto alla salute e all’istruzione.

Alcuni miti da sfatare sull'Africa

L'Africa non è un Paese: l’Africa è un Continente composto da 54 Paesi e in cui si parlano oltre 1500 lingue. Il 16% della popolazione mondiale vive in Africa.

L'Africa ha una grande storia: il continente ha una storia millenaria che inizia con quella dell’uomo. La parte centrale dell'Africa orientale, la Rift Valley, è considerata da molti studiosi il luogo di origine degli esseri umani.

L'Africa non è fatta solo villaggi e capanne: delle 30 città nel mondo con la maggiore ascesa economica, 21 sono in Africa. Il 39% delle persone vive in città. Entro il 2025 circa un miliardo di africani (l’84% della popolazione) avrà una connessione internet. Lo sviluppo tecnologico sta cambiando le abitudini delle persone e sta creando opportunità di crescita economica: in Kenya, il 73% della popolazione ha un account per fare pagamenti in modalità mobile.

Gli artisti coinvolti

  • Nancy “Chela” Chelagat Cherwon
    È una delle poche artiste donna del Kenya. Laureata in Design all’Università di Nairobi e specializzata in Illustrazione, preferisce realizzare la sua arte in aree considerate povere e violente, in collaborazione con artisti locali e studenti. Le sue opere sono state esposte anche in Svezia e in Australia.
  • Musa Omusi
    È un illustratore, grafico e stilista di moda di Nairobi. È il fondatore e il direttore creativo di Made with love, uno studio di design, arte e artigianato. Artista eclettico, uno dei suoi progetti più noti è Bongosawa, una linea di abbigliamento realizzata attraverso prodotti riciclati. La sua agenzia è diventata un hub dove nascono nuovi brand.
  • Sinalo Ngcaba
    È un’illustratrice autodidatta e graphic designer sudafricana. A Johannesburg è famosa per le sue illustrazioni sociali e la sua arte di protesta. Il suo stile grafico presenta linee audaci, motivi e colori vivaci. Attualmente sta collaborando con Creative Nestlings per una campagna contro la violenza di genere. I suoi lavori sono stati esposti ad Amsterdam nel 2019 e, l'anno successivo, all'Afrovibes Festival.

DJ Khalab è un artista italiano che mette insieme musica elettronica, tradizione Africana e jazz. Ha inciso dischi con prestigiose etichette internazionali. Il suo disco Black Noise 2084 è considerato tra gli album più belli del 2018 da molti media internazionali (The Wire, BBC6, MOJO, Bandcamp). Il suo ultimo disco M'berra è stato registrato un campo profughi della Mauritania insieme a musicisti tuareg, con il supporto di Intersos.

Metuchela Fumumba Bala è nato a Kinshasa, Congo, ed è in Italia da quasi 6 anni. Studia Economia e Studi aziendali, lavora per un’azienda di tecnologia e come mediatore culturale linguistico freelance. Scrive canzoni e canta, il suo sogno è di diventare un musicista professionista.

Credits

Agenzia creativa: SuperHumans
Agenzia media: Mads
Illustratori: Musa Omusi, Nancy Cherwon, Sinalo Ngcaba
Speaker: Metuchela Fumumba Bala
Musica originale: Khalab
Audio production: Maurizio Bilancioni
Creative consultant: Megan Iacobini de Fazio
Produzione: Studio 33 Roma