
Position Paper a cura del Consiglio di Amministrazione di Amref Health Africa ETS
Nel periodo storico in cui viviamo, caratterizzato da un drammatico aumento dei conflitti a livello mondiale, sia per numero che per le vittime tra i civili, emerge con ancora più forza l’urgenza di dire basta alla violenza.
Amref Italia, organizzazione dedicata alla difesa del diritto alla salute, si oppone fermamente alle guerre e a ogni forma di violenza.
Le guerre distruggono vite, infrangono sogni e minano il pilastro fondamentale di ogni società: la salute.
Noi siamo e saremo sempre dalla parte delle vittime, impegnandoci a tutelare il loro diritto a vivere in salute, dignità e sicurezza.
Le guerre distruggono la salute
Le guerre causano ferite fisiche devastanti, traumi psicologici profondi e sofferenze interminabili.
Nei conflitti, le malattie si diffondono incontrollate, alimentate dalla mancanza di acqua potabile, medicine e cibo.
Gli ospedali, baluardi di speranza e guarigione, diventano bersagli di attacchi disumani, lasciando, oltre a morte e devastazione, anche intere comunità senza assistenza medica.
L’orrore di vedere centri sanitari bombardati o trasformati in campi di battaglia è inaccettabile.
In Medio Oriente, gli ospedali nella striscia di Gaza sono stati colpiti ripetutamente, privando migliaia di persone di cure essenziali. In Ucraina, i bombardamenti sulle infrastrutture sanitarie hanno aggravato le difficoltà di accesso alle cure durante il conflitto.
In Africa, guerre come quelle in Sud Sudan e nella regione del Sahel continuano a distruggere già fragili sistemi sanitari, lasciando intere popolazioni esposte a epidemie e sofferenze evitabili.
Questo crimine contro l’umanità priva i più vulnerabili — in particolare bambini e anziani — del diritto alle cure, condannandoli a sofferenze che potrebbero essere evitate.
Fermare le Guerre, Proteggere i Civili
Chiediamo con forza la fine di ogni conflitto armato.
È fondamentale evitare il coinvolgimento dei civili nelle guerre, garantendo loro protezione e rispetto.
Nessun bambino dovrebbe crescere sotto le bombe, nessuna madre dovrebbe piangere la perdita di una vita innocente.
La pace non è solo un obiettivo morale, ma una condizione imprescindibile per la salute e il benessere di tutte le comunità.
L'importanza del multilateralismo per la salute e la pace
In questo contesto, il multilateralismo rappresenta una via essenziale per affrontare le sfide globali che accomunano l’umanità.
Decisioni come l’uscita dagli accordi internazionali, ad esempio dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), e la sospensione degli aiuti internazionali non fanno altro che indebolire i legami tra le nazioni e compromettere la capacità di reagire efficacemente alle crisi mondiali.
Un approccio multilaterale è fondamentale per proteggere i più vulnerabili e garantire che nessuno venga lasciato indietro.
Gli organismi sovranazionali rappresentano la chiave per sostenere uno sviluppo che sia equo e non predatorio, promuovendo meccanismi di solidarietà internazionale e la condivisione di risorse fondamentali per il progresso umano. Solo attraverso la collaborazione internazionale possiamo:
- Rafforzare i sistemi sanitari nei paesi più fragili.
- Assicurare la distribuzione equa di risorse come vaccini, medicine e cibo.
- Promuovere la prevenzione delle malattie, anche in contesti di guerra e instabilità.
In questo scenario, il ruolo delle ONG risulta ancora una volta determinante per garantire che lo sviluppo e il progresso siano effettivamente equi.
Grazie alla loro presenza capillare e alla capacità di operare direttamente nei territori più colpiti, le ONG contribuiscono a colmare le lacune lasciate dai governi e a fornire supporto essenziale alle popolazioni in difficoltà.
Sostenere il multilateralismo significa scegliere la solidarietà come valore universale e costruire basi solide per un futuro di pace e salute condivisa.
La salute globale non conosce confini: è responsabilità di ogni nazione agire per il bene comune.
Un Mondo in Pace, un Mondo in Salute
Crediamo che costruire un mondo senza guerre sia l’unica via per garantire una salute migliore per tutti.
La pace non è solo assenza di conflitti: è accesso a cure mediche, sicurezza alimentare e un futuro sereno per le nuove generazioni.
Ogni sforzo per la pace è anche un investimento nella salute globale.
Tuttavia, un mondo in pace è un mondo in salute solo se le nazioni lavorano insieme, condividendo responsabilità e risorse, per affrontare le sfide comuni.
Solo con un impegno congiunto e duraturo, sostenuto da istituzioni sovranazionali e dal lavoro incessante delle ONG, possiamo costruire un sistema che garantisca benessere e sviluppo equo per tutti.
Ribadiamo il nostro impegno: lavorare instancabilmente per garantire il diritto fondamentale alla salute. Scegliere la pace significa scegliere la salute e abbracciare un futuro di speranza e dignità per tutti.