La regione di Gambella è considerata fra le più fragili in Etiopia. Alla cronica mancanza di infrastrutture e allo scarso livello dei servizi negli ultimi anni si è aggiunta una migrazione di massa di profughi sud sudanesi in fuga dalla guerra civile e dalla fame.
A Gambella, sono 300 mila i rifugiati sud sudanesi in fuga da violenze, solo il 64% della popolazione ha accesso all’acqua pulita, che esclude 290 mila persone dall’accesso a fonti d’acqua sicure, e solo il 5% ha accesso ai servizi igienici. Lavoriamo per rendere Gambella un posto sicuro in cui vivere.
Le tensioni nella regione, causate dal sovrappopolamento, dalla fame e dalla sete sono inevitabili e sfociano in conflitti per le risorse, per gli animali e per i servizi primari. Il Governo etiope insieme alle organizzazioni umanitarie si sta impegnando per affrontare la crisi, ma restano gravi le carenze nei settori idrico, igienico-sanitario, della salute e dell’educazione.
Il progetto SMART di Amref
Negli ultimi due anni e mezzo, attraverso il progetto SMART, Amref sta completando un innovativo sistema di approvvigionamento idrico a tecnologia solare. Il nostro lavoro punta a rendere la comunità protagonista e responsabile delle fonti di acqua.
7.710 persone oggi possono accedere a fonti di acqua sicure, il 70-80% di maschi e femmine hanno accesso a latrine separate (era l’8,5% a inizio progetto), e 5 kebelè (piccole unità amministrative, equiparabili a quartieri o frazioni) sono state dichiarate open defecation free (ODF) ovvero libere dalla pratica della defecazione all’aperto, risultato fondamentale per la salute delle comunità.
Con il nostro aiuto stiamo portando acqua e igiene per i profughi che vivono nella regione di Gambella e stiamo restituendo dignità e futuro a migliaia di persone.
