Una delle sfide più grandi per i sistemi sanitari africani è sempre stata quella della formazione e gestione del personale sanitario.

Come si può incrementare il numero di operatori sanitari nel continente e come si può garantire loro la giusta istruzione e formazione?

E poi c'è la gestione. Ci sono centinaia di migliaia di operatori sanitari in un Paese: come si fa a misurare cosa stanno facendo e se sono impiegati nel posto giusto?

Un obiettivo complesso ma che l'innovazione digitale può aiutare a risolvere.

Una trasformazione digitale che ha consentito, negli ultimi 10-15 anni, ad Amref di sfruttare le nuove tecnologie e, in particolare, i servizi mobile per migliorare la formazione del personale sanitario.

Un cammino iniziato con la creazione di tre piattaforme digitali che, insieme, consentivano di sopperire alla mancanza di strutture fisiche per la formazione.

Quando, però, nel 2020 è iniziata la pandemia COVID-19, è emerso il loro punto debole: questi strumenti non comunicavano vicendevolmente.

A questa sfida tecnologica abbiamo risposto con l'innovazione.

In collaborazione con GSK abbiamo dato vita a una hackathon, una maratona tecnologica, che aveva l’obiettivo di individuare le potenziali soluzioni.

Alla maratona ha partecipato Cognizant, uno dei partner tecnologici strategici di GSK.

"È stata una sfida interessante quella che ci è stata lanciata -, ricorda Sathish Kumar Manickam, architetto capo del progetto -. Il compito urgente era quello di appiattire la curva dei contagi, ma abbiamo capito subito che le potenzialità erano più grandi. Amref non si occupa solo di COVID. Lavora in collaborazione con la sanità pubblica in 35 Paesi. Ha una piattaforma di formazione, una piattaforma di erogazione dei servizi. Integrare questi strumenti significava poter prendere decisioni migliori".

I risultati stanno già facendo una differenza significativa per migliaia di persone.

Oggi è possibile conoscere quali sono i bisogni formativi degli operatori sanitari e prendere decisioni guidate dai dati – spiega Radhika Ghambir, membro chiave dell'"A-Team" di Manickam presso Cognizant -. Grazie alla tecnologia stiamo rispondendo ai bisogni delle comunità e abbiamo i nostri volontari nei luoghi che ne hanno bisogno. La soluzione che abbiamo sviluppato è scalabile, sicura e open source. La piattaforma può essere implementata in tutti i Paesi in cui Amref opera. Può essere facilmente utilizzata per estendere le funzionalità da chiunque voglia farlo. Ci auguriamo che abbia un grande futuro".

Amref e GSK

L'azienda biofarmaceutica GSK è un importante sostenitore di Amref da oltre 30 anni.

Negli ultimi dieci anni, GSK ha collaborato con Amref e con i ministeri della Sanità per formare gli operatori sanitari.