Ogni giorno oltre 587mila bambini in Burkina Faso non hanno di cosa mangiare.
Il Burkina Faso, uno dei paesi più poveri e fragili del mondo, che sta sperimentando una crisi alimentare senza precedenti.
In Burkina Faso i bambini non crescono, sopravvivono. Il loro più grande nemico è la mancanza di cibo: una fame cronica che li espone al rischio di malnutrizione.
- 587mila bambini a rischio malnutrizione in Burkina Faso
- 40% della popolazione vive con meno di 2 dollari al giorno
- 83.4% delle donne incinte ha tassi di anemia elevati che mettono a rischio il parto
Il Burkina Faso è una delle regioni più povere al mondo, oggi ancora più in pericolo a causa dell'instabilità politica. Poche settimane fa un secondo colpo di stato, nel giro di otto mesi, ha rovesciato il governo e seminato panico e morte anche nelle aree rurali.
Il Burkina Faso è tra i paesi più poveri del mondo. Nella regione del Centro Ovest, dove andremo a implementare il progetto SAMER per rafforzare la sicurezza alimentare e nutrizionale delle famiglie che vivono nelle aree rurali, le condizioni di vita delle comunità sono, se possibile, ancora più gravi.
In questa regione del Burkina Faso la comunità vive prevalentemente di agricoltura e pastorizia praticate solo contando sulla forza lavoro e senza l’aiuto di macchinari.
Le stagioni particolarmente secche e un clima di instabilità politica crescente - sfociato in due colpi di stato in un solo anno -, hanno costretto molte persone ad abbandonare le campagne. E chi è rimasto si trova ad affrontare una delle crisi più gravi degli ultimi decenni.
Un pasto alla volta: cosa possiamo fare grazie al tuo aiuto
Con il nostro progetto vogliamo:
- abbassare il tasso di malnutrizione infantile
- rispondere ai bisogni nutrizionali di donne incinte, adolescenti e anziani
- ridurre l’insicurezza alimentare che affligge la Regione del Centro Ovest