Cinque settimane di piogge ininterrotte hanno messo in ginocchio un Paese già colpito dalla più grave emergenza sanitaria di colera degli ultimi decenni.

  • 2.5mln le persone colpite dal ciclone Freddy
  • 659mila gli sfollati
  • 16mila casi di colera registrati solo tra i bambini

Il ciclone Freddy ha spazzato via le nostre ultime speranze. Ora è difficile immaginare come sopravviveremo” ha dichiarato un responsabile del distretto di Nsanje, la regione più colpita dalla devastazione. 

Il fango è ancora dappertutto e gran parte delle strutture idriche sono compromesse. In queste condizioni l'acqua contaminata rischia di essere letale, soprattutto per le migliaia di persone sfollate.

Il colera è tra i principali rischi a cui sono esposte le migliaia di sfollati che vivono in condizioni precarie a due mesi dalla tragedia.

Un'epidemia che non si riesce ad arrestare e che ha raggiunto il numero record di oltre 58mila casi registrati, di cui 16mila tra i bambini.

Il nostro impegno nell'emergenza

  • Primo supporto alle popolazioni sfollate
    Il nostro personale è in prima linea per dare un supporto alle famiglie colpite dall'emergenza
  • Forniture mediche
    Abbiamo già inviato le prime forniture mediche essenziali per rispondere all'emergenza
  • Dispositivi di protezione per il personale in prima linea
    dpi, disinfettante per le mani, tamponi, sapone, guanti
  • Reclutamento di personale sanitario
    Stiamo individuando nuova forza lavoro da impiegare per supportare il sistema sanitario nella gestione dei casi
  • Sorveglianza
    Stiamo anche supportando i distretti con la sorveglianza e la segnalazione di casi di colera a livello di comunità, nonché attraverso la distribuzione di materiali e la diffusione di informazioni

Dagli uffici di Amref in Malawi partono costantemente aiuti per le popolazioni colpite dal ciclone.

Allo stesso tempo, il nostro personale sta coordinando e supportando il Malawi nella gestione dell’epidemia di colera in cinque distretti: Chitipa, Karonga, Nkhotakota, Kasungu e Salima.

Siamo in prima linea nell'emergenza in Malawi, ma abbiamo bisogno del tuo aiuto ora per garantire acqua pulita e sicura a migliaia di famiglie a rischio.