Il ciclone Freddy si è abbattuto sul Malawi con una violenza mai vista. Oltre 400 le vittime e decine di migliaia di sfollati, ma il bilancio è destinato a peggiorare.
- 400 le vittime già identificate
- 180mila gli sfollati
- 1652 decessi a causa dell'epidemia di colera
Drammatica la situazione nella seconda città del Paese, Blantyre: intere case sono state portate via dalla violenza dell'acqua e del vento, molte strade principali sono impraticabili e manca l'elettricità in gran parte della regione.
“Il ciclone Freddy ha spazzato via le nostre ultime speranze. Ora è difficile immaginare come sopravviveremo” ha dichiarato un responsabile del distretto di Nsanje.
Mentre nel Paese sono state dichiarate due settimane di lutto, si teme che la situazione possa peggiorare a causa della peggiore epidemia di colera: sono già 1652 i decessi.
Il ciclone si abbattuto mentre la peggiore epidemia di colera di tutti i tempi stava già portando al collasso il sistema sanitario. Dal 5 dicembre 2022 il Ministero della Salute del Malawi ha dichiarato lo stato di “emergenza sanitaria pubblica nel paese”.
Il nostro impegno nell'emergenza
Dagli uffici di Amref in Malawi sono già partiti i primi aiuti per le popolazioni colpite dal ciclone.
Allo stesso tempo, il nostro personale sta coordinando e supportando il Malawi nella gestione dell’epidemia di colera in cinque distretti: Chitipa, Karonga, Nkhotakota, Kasungu e Salima.