Una delle giovani creative delle graphic novel nate dalla collaborazione tra Amref e Ied Milano, scolpisce il senso di questo progetto, che li ha visti disegnare il Sud Sudan.

Il suo "io non ignoro più", a conclusione di un percorso che ha portato i ragazzi dello Ied "dentro il Sud Sudan", è un refrain che sentiamo ripetere, con parole diverse a tutti loro.

Alla vigilia dell'Indipendenza del Sud Sudan (9 luglio), il più giovane Stato al Mondo, i giovani creativi dello Ied hanno dato vita a nove storie sui temi della salute, della sicurezza alimentare, dell'acqua e dell'igiene.

Le graphic novel sono visibili al link homehope.corriere.it/graphic-novels/, mentre il 9 luglio verranno proclamati a Milano, durante un evento pubblico, i tre vincitori.

Entrare "dentro il Sud Sudan", attraverso i racconti e le immagini degli operatori di Amref, e disegnarne delle storie. Questo nelle nove graphic novel originali e struggenti, altre drammatiche, poetiche, altre cariche di speranza.

Quella speranza e futuro che stentano a farsi spazio in uno degli Stati con gli indicatori di salute tra i più drammatici al mondo. Dopo essere "entrati nel Sud Sudan" i ragazzi ne sono "usciti", raccontando le loro sensazioni. C'è chi ha detto "Io questo percorso non l'ho fatto per gli altri, ma per me stessa. Da oggi io non ignoro più".

Oppure "ho scavato dentro di me, collegando idealmente la loro malnutrizione, ai nostri disturbi alimentari". O un ragazzo che ha dichiarato "Ho capito che non dobbiamo, non possiamo stravolgere il loro mondo. Non dobbiamo esportare la nostra cultura".

La collaborazione tra Amref e IED Milano e la realizzazione delle graphic novel è la continuazione ideale del precedente progetto realizzato dalla Ong in collaborazione con il Corriere della Sera, Home/ Hope: la prima graphic novel in realtà virtuale ambientata in Sud Sudan pubblicata, in versione cartacea, su La Lettura del Corriere della Sera del 31 luglio 2016, e digitale, come web reportage su homehope.corriere.it.

Graphic novel che venne realizzata da Gabriel Pacheco, in collaborazione con Gabriela Jacomnella.

Le nuove graphic novel di IED nascono all'interno del progetto Sani di Amref in Sud Sudan. L'Obiettivo principale del progetto è migliorare le condizioni socio-economiche e sanitarie, di sicurezza alimentare e nutrizionali della popolazione nell'area della Greater Equatoria.

Iniziato nel 2018, con durata di tre anni, il progetto è Co-finanziato dall'Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo - A.I.C.S.. Realizzato in partenariato con AVSI Sud Sudan, IED, D-Heart e AIAB.

I giovani creativi di IED sono stati guidati dai docenti tutor Alberto Ponticelli (fumettista) e Fabio Berio (storico) e le loro graphic novel sono pubblicate sul sito curato dall'agenzia Ensoul: homehope.corriere.it