Il ruolo dei community health workers
Portare salute nelle comunità
Salute: una sfida continua
In Africa la salute continua a essere un privilegio a cui pochi riescono ad accedere: sono oltre 400 milioni le persone che vivono nel continente senza assistenza medica adeguata. La mancanza di salute induce povertà, che a sua volta porta a condizioni di salute ancora più misere. È un circolo vizioso e drammatico in cui l’Africa si trova cronicamente.
Dove nessun altro arriva
Nasciamo proprio con l’obiettivo di garantire l’accesso alla salute a tutte le comunità africane che riusciamo a incontrare, con ogni mezzo a nostra disposizione, affinché nessuno venga lasciato indietro. Dai nostri fondatori e pionieri, i Dottori Volanti, capaci di raggiungere e fornire servizi sanitari alle aree più remote dell’Africa con piccoli aerei, fino ai nostri tanti operatori sanitari che, bussando a ogni porta del proprio villaggio, trasferiscono le buone pratiche igienico-sanitarie al fine di evitare la trasmissione di malattie prevenibili che influiscono ancora così tanto sul tasso di mortalità in Africa subsahariana.
Salute e comunità
L’esperienza sessantennale sul campo ci dice che la cura non deve arrivare dall’alto, bensì nascere dall’interno delle comunità.
Per questo negli anni i nostri Community health workers (CHW), operatori sanitari di comunità che oggi svolgono un ruolo chiave nel garantire l'accesso ai servizi sanitari di base.
I CHW ricevono una formazione medica di base che include la gestione della malaria nelle madri e nei neonati, il supporto ai pazienti affetti da tubercolosi e l'educazione sulla prevenzione dell'HIV, la pianificazione familiare, l'igiene e la nutrizione.
Con queste competenze salvavita, sono in grado di diagnosticare e trattare rapidamente le persone all'interno delle loro comunità, evitando loro lunghi viaggi verso le strutture sanitarie.
L'Università di Amref
Per affrontare la grave carenza di personale sanitario qualificato Amref ha creato l’AMIU, una università innovativa con sede a Nairobi, in Kenya, dove formiamo medici, infermieri, ostetriche e operatori sanitari qualificati, preparati per offrire cure essenziali e di alta qualità, vicino alle comunità che più ne hanno bisogno.
L'università aiuta anche gli studenti più meritevoli, ma che non hanno le risorse per pagarsi gli studi e mira a garantire nel tempo che il 40% degli studenti abbia una borsa di studio.
In questo modo, AMIU sta formando una generazione di professionisti sanitari capaci di rispondere con competenza e umanità alle sfide sanitarie dell’Africa.
I Paesi in cui Amref lavora per formare personale sanitario
