
Con il cuore spezzato condividiamo gli ultimi aggiornamenti dell'incidente aereo avvenuto in Kenya giovedì 7 agosto in cui hanno perso la vita quattro operatori Amref Flying Doctors e due persone delle comunità. Si tratta di una perdita immensa, non solo per la famiglia Amref Health Africa, ma per tutto il Kenya e per tutti quelli che credono nell’impegno di portare il diritto alla salute anche nelle zone più remote. Nell’incidente aereo hanno perso la vita il capitano Muthuka Munuve, il capitano Brian Kimani Miaro, il dottor Charles Mugo Njoroge e dell'infermiera Jane Rispah Aluoch Omusula.
Non erano solo professionisti, ma erano eroi impegnati per salvare il maggiore numero di vite possibile.
Il capitano Brian Kimani Miaro era un capitano con oltre 5.800 ore di esperienza di volo. Il capitano Muthuka Munuve ha prestato servizio per quasi sette anni, con oltre 10.000 ore di esperienza di volo. Il dottor Charles Mugo Njoroge ha prestato servizio per più di sette anni e mezzo come medico sull’eliambulanze. Jane Rispah Aluoch Omusula ha prestato servizio come infermiera di volo di emergenza per oltre quattro anni e otto mesi.
Tutti loro si sono alzati in volo con uno scopo preciso: curare, salvare e servire. Il loro coraggio, la loro compassione e il loro impegno incrollabile nel salvare vite umane rimarranno per sempre impressi nel cuore di questa organizzazione e nella storia del Kenya, e non solo.
Le più sentite condoglianze anche ai residenti di Mwihoko che sono stati colpiti da questo tragico incidente. I nostri colleghi sono in costante e stretto contatto con le loro famiglie e con quelle dei nostri colleghi scomparsi, per offrire sostegno emotivo, psicologico e logistico.
In collaborazione con la Croce Rossa del Kenya, abbiamo anche fornito alle famiglie sfollate beni di prima necessità non alimentari, tra cui materassi, coperte, letti pieghevoli, zanzariere, sapone e indumenti vari, per soddisfare le loro esigenze immediate.
Questa tragedia ci ricorda con forza i rischi che i nostri team medici e piloti affrontano ogni giorno per garantire che ogni persona, ovunque si trovi, spesso in luoghi remoti o inaccessibili, abbia la possibilità di essere curata.
Il 7 agosto non è stato solo un giorno di perdita straziante, ma era anche l'anniversario del giorno in cui, nel 1957, Amref ha iniziato il suo lavoro in Kenya sfidando zone pericolose, raggiungendo gli angoli più remoti del nostro continente e rispondendo a innumerevoli emergenze, sempre guidati dalla nostra incrollabile missione: servire ogni persona con coraggio, integrità, compassione.
La nostra missione è un'eredità importante, che negli anni ha visto trionfi ma anche sacrifici, e continuerà a indicare la direzione del nostro cammino.
Mentre piangiamo la loro scomparsa, ci impegniamo nuovamente a onorare la nostra missione per il diritto alla salute di tutti