“Ogni giorno di più mi rendo conto di fare il lavoro più bello del mondo”.
Dorothy è una community health worker di Amref.
Il suo lavoro è garantire il diritto alla salute alle comunità che vivono in aree remote del Kenya, dove l’assenza di servizi sanitari di base è la principale causa di malattie e decessi.
In questi anni Amref ha investito tanto nella formazione dei Community Health Workers perché sono l’unico punto di riferimento per intere comunità.
“Ho iniziato ad essere volontaria 24 anni fa – racconta Dorothy -. Sentivo il bisogno di mettere a disposizione della mia comunità quello che avevo appreso: dalle pratiche per curare l’igiene in casa, a quelle per la pianificazione familiare”.
Oggi il lavoro di Dorothy si concentra sui soggetti più fragili. In questi anni è diventata come un angelo custode per donne in attesa di partorire o in fase di allattamento e per i bambini sotto i cinque anni.
“Mi sento come una mamma per la mia comunità. La loro salute è la mia priorità e la loro gratitudine mi ripaga di tutte le fatiche. La mia più grande soddisfazione è stata veder crescere questi bambini, saperli oggi adulti. Ho potuto assistere ad una nuova generazione che è cresciuta sana”.
Durante il COVID-19 Amref ha sviluppato una serie di attività di formazione online dedicata ai community health workers.
Grazie alla piattaforma LEAP i nostri volontari hanno potuto seguire la formazione direttamente dal proprio telefono cellulare, indipendentemente da dove si trovavano, senza sottrarre tempo alle loro famiglie e ai loro pazienti.
“Sono davvero contenta di aver avuto l’opportunità di seguire questo aggiornamento sul COVID senza dovermi allontanare dai miei pazienti. È stata un’opportunità per apprendere nuove nozioni e di aggiornamento”.
Dorothy, nonostante le mille difficoltà che deve incontrare ogni giorno nel suo lavoro, non ha mai perso il sorriso.
“Il mio segreto per restare serena? A darmi la forza di andare avanti sono le persone che incontro ogni giorno. Io mi sento come parte di questa comunità. Insieme condividiamo preoccupazioni e sento la fiducia di tutti. Sanno quanto lavoro ho fatto in questi anni e hanno potuto vedere cosa significa per le tante vite che siamo riusciti a salvare. Io sono Dorothy, orgogliosa di essere una community health worker di Amref”.
L'impegno di Amref per il diritto alla salute di tutti
A sud del Sahara le persone muoiono per malattie curabili come malaria, polmonite, diarrea. Oppure per complicazioni legate alla gravidanza e alla malnutrizione.
Succede perché villaggi e comunità sono lontani ore a piedi dalle strutture ospedaliere, ma soprattutto perché in tutto il continente il rapporto tra medici e pazienti è uno dei peggiori al mondo: appena 1,7 operatori sanitari ogni 1.000 abitanti.
Da oltre 60 anni Amref lavora per portare salute nelle aree più remote e vulnerabili dell'Africa sub-sahariana.
Lo fa formando medici, ostetriche, infermieri: professionisti in grado di prendersi cura di un numero sempre maggiore di persone. Per difendere il diritto alla salute di tutti.
