Mentre stai leggendo, diversi governi stanno continuando a ridurre drasticamente i fondi destinati all’assistenza sanitaria. Tra i tagli più gravi, quelli ai programmi finanziati dall'Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID), che stanno compromettendo interventi sanitari essenziali. Soprattutto in Africa,i servizi sanitari stanno collassando, mettendo a rischio la vita di migliaia di persone.

Queste decisioni politiche avranno conseguenze sulla salute mondiale, con ripercussioni anche per il nostro Paese e possibili nuove crisi sanitarie. Perché, come la pandemia ci ha insegnato, la salute è un tema globale, che deve rimanere una priorità per tutti i governi.

L'impatto è devastante e immediato

I tagli ai programmi di cooperazione sanitaria di Amref Health Africa stanno colpendo direttamente progetti salvavita:

💉 In Malawi, 108.443 neonati e bambini rimarranno senza vaccinazioni complete.

🦠 In Tanzania, oltre 500.000 test di screening per la tubercolosi potrebbero non essere effettuati, aumentando il rischio di trasmissione nelle comunità. Inoltre, 1,3 milioni di persone potrebbero perdere l’accesso ai test per l’HIV.

🏥 Oltre 1.000 strutture sanitarie stanno già operando con forniture mediche ridotte, compromettendo servizi essenziali come l’assistenza neonatale e materna.

Noi di AMREF lavoriamo in Africa, da oltre 60 anni, per garantire a tutti il diritto alla salute. Essendo l’organizzazione più vicina alle comunità africane, sentiamo il peso di questa crisi e non possiamo restare a guardare mentre scelte politiche ed economiche mettono in pericolo la vita di milioni di mamme, bambini e intere comunità.

Perché la tua firma conta

Ogni firma è importante. Amref consegnerà tutte le firme raccolte all’Assemblea Mondiale della Sanità a Ginevra (19-27 maggio 2025), denunciando con forza che la salute globale deve essere una priorità per la sicurezza sanitaria mondiale — e non solo un’altra voce di bilancio sacrificabile.

La pandemia da COVID-19 ci ha insegnato che la salute è un tema globale e interconnesso. Quando i sistemi sanitari crollano in una parte del mondo, le conseguenze si ripercuotono ovunque.

Non possiamo permettere che le decisioni dei governi compromettano la sicurezza sanitaria mondiale.

Il tempo è cruciale. Amref sta facendo ogni sforzo possibile per mantenere attivi questi progetti essenziali, ma senza impegni concreti da parte dei governi occidentali, milioni di persone perderanno l’accesso ai servizi sanitari di base.

Unisciti a noi: chiediamo ai governi di mettere al primo posto la salute globale!