Nelle ultime settimane le notizie che arrivano dal continente africano raccontano una situazione drammatica. Ma cosa sta davvero accadendo? 5 domande e risposte per comprendere meglio la situazione.

Cosa sta succedendo?
L'Africa sta affrontando la più grave crisi umanitaria al mondo degli ultimi 70 anni (dal 1945): conflitti e siccità stanno mettendo molti Paesi in ginocchio, a rischio di fame e carestia.

Dove?
La grave siccità sta colpendo l'intera area del Corno d'Africa tra Gibuti, Eritrea, Etiopia, Somalia, Sudan, ma anche Uganda, Kenya. Secondo le stime della FAO, le situazioni più preoccupanti si registrano nel Nord della Nigeria, Somalia, Yemen e Sud Sudan " dove il 20 febbraio il Governo ha dichiarato lo stato di carestia (la prima nel mondo da sei anni a questa parte) nelle Contee di Leer e Mayendit, nello Unity State.

Chi?
In Sud Sudan, Yemen, Somalia e nella Nigeria nord orientale l'emergenza carestia sta mettendo a rischio di morte per fame 20 milioni di persone, mentre 22 milioni di bambini sono malnutriti e vivono privi dell'acqua necessaria, colpiti da malattie prevenibili che diventano pericolose per la vita.

Perché?
In queste aree la prolungata scarsità di piogge ha condizionato le capacità di produzione delle popolazioni locali, diminuito l'accesso ai generi alimentari delle comunità e causato l'aumento dei prezzi. Senza dimenticare che molti di questi Paesi soffrono di conflitti cronici e che la siccità è destinata a peggiorare nei prossimi mesi: le precipitazioni previste per il periodo da marzo a maggio infatti sono scarse.

Di cosa c'è bisogno?
Stephen O'Brien, Sottosegretario delle Nazioni Unite per gli Affari umanitari, ha avvertito che senza un aiuto umanitario urgente le comunità colpite moriranno di fame o a causa delle malattie: servono 4.4 miliardi di dollari per soccorrere le popolazioni.