Presentata all’evento “EmpowHer. Voci di donne che trasformano il futuro" un'alleanza di donne manager e filantrope, che si sono unite per produrre un reale cambiamento in Africa e in Italia sul tema dell’empowerment femminile.
L'evento è stato organizzato il 21 novembre, a Milano, da Amref Italia, in collaborazione con Fondazione Riccardo Catella, con il patrocinio del Comune di Milano e il contributo di Fondazione AEM – Gruppo A2A, Fondazione Cariplo, MITI spa e MSD Italia*.
All'evento le testimonianze di giovani donne che si battono contro la violenza di genere, in Africa e in Italia, il lancio dell'Empower Fund e il contributo di diverse protagoniste del mondo dello spettacolo e della cultura: Fiorella Mannoia, Saba Anglana, Epoque. Momento speciale anche la presentazione del gioiello All One di Pianegonda, un simbolo di sostegno alla parità di genere e all’empowerment femminile.
Per ogni anno in più di istruzione che una ragazza riceve, il suo reddito futuro può aumentare fino al 25%. È solo uno dei tanti dati che dimostrano che gli investimenti nell’empowerment delle donne e delle ragazze generano molteplici impatti a lungo termine e cambiamenti profondi e duraturi, migliorando le condizioni sanitarie, economiche, sociali delle comunità.
L’Africa, ed in particolare l'Africa subsahariana - dove Amref opera dal 1957 - è il Continente con le più profonde e radicate diseguaglianze di genere. Investire nell'empowerment delle donne africane è cruciale.
Nasce per questo la Empowher Alliance, formata da donne impegnate nel cambiamento, intervenute all'evento. Tra loro Lara Ponti (Vicepresidente Ponti S.p.a. e membro del Cda di Amref), Renata Gorgani (CEO Editrice Il Castoro), Nicoletta Luppi (CEO MSD Italia), Chiara Rota (CEO e founder My Cooking Box), Beatrice Beleggia (CEO Pianegonda), Maria Teresa Minotti (Senior Country Director PayPal), Silvia Negri Firman (Founder Negri Firman PR&Communication), Valeria Panini (Presidente Aidda Piemonte e Valle d'Aosta), Maria Elena Viola (Direttrice Donna Moderna). L'alleanza ha l'obiettivo di creare ponti, relazioni, nuove opportunità, attraverso i "mondi" e i ruoli di queste donne impegnate per una società più equa.
Una delle iniziative presentata all'evento è l'EmpowHer Fund, che nasce dalla volontà di Amref Health Africa - più grande ong sanitaria africana - di coinvolgere e motivare persone, aziende, fondazioni e filantropi/e a investire nell’empowerment delle donne, soprattutto in Africa, ma anche in Italia.
Le aree di intervento del fondo per il biennio 2025-2026 sono tutte collegate all’uguaglianza di genere e riguardano salute femminile, educazione e formazione, cambiamento climatico ed accesso all'acqua.
Dopo i saluti istituzionali di Paola Crestani (Presidente di Amref Italia) e di Kelly Russell Catella (Direttore Generale Fondazione Riccardo Catella) si è dato avvio a un dialogo ricco di ispirazione e collaborazione. Ne hanno preso parte le protagoniste dell'EmpowHer Alliance ma non solo.
Preziose le testimonianze di Nice Leng'ete (Fondatrice di Nice Place Foundation e Ambasciatrice di Amref per i diritti delle donne) e di Cynthia Oningoi (Ambasciatrice Amref contro le mutilazioni genitali femminili - MGF), entrambe impegnate contro le MGF, in Kenya e nel mondo. Impegnata in Italia contro questa forma di violenza Jasmina El Shouraky (Youth activist per il Progetto Y-Act). Si è unita al coro delle voci per il cambiamento anche l'antropologa ed esperta D&I, Kaaj Tshikalandand.
La serata è stata arricchita dalla performance musicale di Epoque. Preziosi anche i contributi di Fiorella Mannoia (cantante e testimonial di Amref), che ha inviato un video messaggio e di Saba Anglana (attrice e testimonial Amref) ha accompagnato il pubblico in un viaggio introspettivo sul ruolo della donna e il legame tra io, tradizione e donne.
Presentato all'evento anche il gioiello che nasce dalla collaborazione tra Amref Italia e Pianegonda: All One. Il ricavato della vendita dei gioielli All One sarà interamente destinato a due progetti: in Kenya, per il progetto Erripo Oontoyie (protect our girls), per promuovere la formazione e garantire la sicurezza delle ragazze e in Italia con il progetto Youth in Action per promuovere attività di coinvolgimento dei/delle giovani e di sensibilizzazione contro la violenza di genere.
Alcune immagini dell'evento
*Il progetto è stato realizzato con il contributo non condizionato