Cambio nella Direzione Generale della sezione italiana di Amref Health Africa. Dopo dieci anni, Guglielmo Micucci lascia la guida per assumere il ruolo di Direttore di raccolta fondi e sviluppo di Amref Globale, con base a Nairobi, dove risiede il quartier generale dell'organizzazione. "Un passaggio importante quello di Guglielmo" afferma la Presidente Paola Crestani "che riconosce e valorizza l’enorme lavoro svolto in questi anni per far crescere Amref in Italia, rafforzare l’impatto dei progetti di salute nelle comunità africane e avvicinare sempre di più l'Africa agli italiani".
"A lui va il nostro grazie più sincero" continua Crestani "per la visione, la dedizione e la passione con cui ha guidato la nostra organizzazione in Italia. Siamo felici di sapere che continuerà a contribuire, da una prospettiva internazionale, allo sviluppo di tutta la rete Amref".
Guglielmo Micucci commenta "in questi anni, ho avuto il privilegio di conoscere e dialogare con tanti colleghi, donatori, volontari, partner e amici. Abbiamo condiviso la convinzione che la salute sia un diritto e non un privilegio, e che le comunità africane abbiano il sapere, la forza e le risorse per guidare il proprio sviluppo. Continuerò a lavorare per questo, con lo stesso spirito e la stessa gratitudine. Il mio impegno con Amref, non solo continua, ma si rafforza."
La Presidente di Amref Italia, Paola Crestani, poi annuncia che dal 1° giugno 2025, "è Roberta Rughetti la nostra nuova Direttrice Generale". Continua "la sua sarà una leadership con una visione chiara: rafforzare l’impatto di Amref, mettendo sempre al centro la salute, i diritti e la dignità delle persone. Roberta fa parte della nostra storia da anni. Da Responsabile dei Programmi a Vicedirettrice ha contribuito in modo decisivo a consolidare la missione di Amref, con passione, rigore e determinazione".
Roberta Rughetti - Direttrice Generale di Amref Italia
"Il mio augurio per Guglielmo e Roberta" conclude Paola Crestani "è quello di continuare a costruire ponti. Ponti tra gli operatori sanitari e le comunità fragili. Ponti tra l'Italia e l'Africa".
