Brenda ha circa 12 anni e frequenta la scuola primaria di Jilore, una scuola sulla costa del Kenya. Tutti i bambini del mondo hanno il diritto di crescere e realizzare i loro sogni, ma in Africa le sfide da superare sono tante. Per questo motivo, Amref vuole dedicare a Brenda e a tutti i bambini questo Natale, perché vogliamo che diventino grandi, in tutti i sensi.
Brenda è molto intelligente e il suo rendimento è decisamente sopra la media. Lo stesso si può dire anche dei suoi due fratelli. Nonostante la giovane età, Brenda ha dovuto fare i conti con tante difficoltà e forse è per questo che il suo sembra già uno sguardo adulto. Le possibilità economiche della sua famiglia sono assai precarie e portare in tavola un piatto è una sfida quotidiana. La mamma, sempre sorridente, per tirare avanti e permettere ai tre bambini di andare a scuola, vende carbone nella città di Malindi. Ora è anche più difficile, perché a causa del COVID-19 purtroppo il suo lavoro ha subito una contrazione importante, ma lei non smette di sorridere ed essere ottimista. Il marito, invece, è scalpellino, ma il suo lavoro è sempre stato saltuario, anche perché la sua attività principale è darsi all’alcol. Al momento è disoccupato e per certi versi questo è un bene. Quando riesce ad avere un reddito costante e può permettersi il vino, infatti, Brenda e i suoi fratelli diventano loro malgrado testimoni della violenza di cui l’uomo è capace, che sfoga soprattutto sulla madre. È solo grazie alla scuola che Brenda può riprendere fiato, allontanare i pensieri infelici e dedicarsi al suo futuro. La chiusura degli istituti a causa della pandemia di COVID-19 è stato un vero dramma per lei e per migliaia di altri bambini che vivono in condizioni precarie.
Per questo noi vogliamo esserci ora più che mai, per Brenda e tutti gli altri. La povertà estrema, l’impossibilità di andare a scuola. La carenza di strutture sanitarie e di medici, la violenza che subiscono, rappresentano ostacoli insormontabili per la loro crescita sana. Noi vogliamo mettere fine a questa realtà, vogliamo che diventino grandi davvero, senza temere per la propria salute e realizzandosi come esseri umani, al 100%. Perché abbiamo fiducia che Brenda, un giorno, possa esaudire il suo sogno e diventare un medico, perché abbiamo fiducia nel futuro dell’Africa.
Quest’anno più che mai, la solidarietà è il regalo più prezioso. Grazie ai Regali Solidali di Amref, questo Natale la vita di tanti bambini come Brenda potrebbe migliorare, attraverso interventi indispensabili per la loro salute e il loro futuro. Una lampada solare, un banco di scuola, un kit per coltivare un orto, acqua pulita, pasti caldi, visite mediche, formazione sanitaria e molto altro si può donare attraverso i Regali Virtuali di Amref. I “Regali del Cuore” sono invece originali pacchetti che contengono l’illustrazione di uno dei tanti progetti Amref, ma che in realtà contengono molto di più: vaccini, visite pediatriche, acqua pulita, salute e sviluppo.
Lampada solare
La scuola sotto l'albero
Inoltre, per un Natale solidale e consapevole, in Toscana nasce il pacco Baobab. Prende il nome dall’albero simbolo del continente africano, il pacco di Natale che Amref, grazie al supporto dei volontari e delle volontarie dell’associazione FDU Toscana, distribuirà nella nuova sede regionale di Pisa. L’iniziativa nasce dalla storica collaborazione tra l’Associazione FDU e l’Azienda Agricola Biologica Floriddia di Peccioli, che coltiva esclusivamente cereali antichi e legumi e li trasforma con un mulino a pietra e la trafilatura in bronzo. L’edizione 2020 del pacco Baobab a sostegno dei progetti di Amref conterrà: ceci biologici, pennotte corte di grani duri antichi, semolato biologico di grani duri antichi, e sarà confezionato in una shopper natalizia di Amref impreziosita da un segnalibro in stoffa africana. Il contributo richiesto è a partire da 15 euro. È possibile prenotare, salvo esaurimento scorte, scrivendo una mail a gaia.colombo@amref.it. Data la situazione sanitaria, per la zona di Pisa e dintorni è possibile anche la consegna a domicilio.
Pacco Baobab
