
Amref Flying Doctors, il principale fornitore di servizi di ambulanza aerea in Africa, nonché l’unico servizio di evacuazione aeromedica nella regione in grado di svolgere in modo sicuro missioni così delicate, ha recentemente ricevuto una richiesta unica da un partner di assistenza: una doppia evacuazione di pazienti COVID-19. Al team è stato infatti chiesto di trasferire una donna e il suo bambino, di soli quattro anni – entrambi con sintomi di COVID-19 – dalle Isole Comore a Nairobi, in Kenya. “Questa missione ha rappresentato un’eccellente opportunità di apprendimento per il team”, afferma il Dott. Joseph Lelo, Direttore Sanitario di Amref Flying Doctors.
L’acquisizione di due unità di isolamento portatili, avvenuta all’inizio dell’emergenza, ha consentito idoneamente il trasporto di pazienti COVID-19 tra strutture mediche, e negli ultimi sei mesi, nel continente africano, oltre 80.000 miglia nautiche sono state percorse dagli aerei MedEvac (MEDical EVACuation) COVID-19 di Amref Flying Doctors. Amref Flying Doctors ha infatti già effettuato 55 evacuazioni di pazienti COVID-19 e un totale di 506 voli MedEvac, dall’inizio dell’emergenza. Tuttavia, questa è stata la prima richiesta in assoluto di una doppia evacuazione.
Due unità di isolamento e la presenza essenziale di almeno tre componenti del personale medico hanno generato immediatamente una sfida dovuta alla mancanza di spazio fisico. “La riflessione e la pianificazione sono stati, quindi, fondamentali”, aggiunge il Dr. Lelo. La giovane età del bambino e la conseguente mancanza di collaborazione accompagnata da un forte disagio causato dall’esperienza, le condizioni meteorologiche e il limite di tempo hanno generato ulteriori difficoltà per la squadra.
Infatti, “sebbene il referto medico testimoniasse uno stato stabile di entrambi i pazienti, il personale ha dovuto prepararsi alla peggiore delle ipotesi”, continua il dott. Lelo. “Pertanto, sono state necessarie rigorose consultazioni, da parte del team, con il Direttore Medico e il Coordinatore Aeromedico. La squadra si è assicurata che bombole di ossigeno extra fossero trasportate e messe in sicurezza a bordo, i farmaci standard ricontrollati in considerazione dei dosaggi pediatrici per il bambino e le tempistiche riviste, con alternative in atto in caso di ritardi operativi”. Un’adeguata pianificazione e una consulenza medica di alto livello sono infatti i cardini di evacuazioni mediche sicure, soprattutto in questo turbolento periodo. Le considerazioni sulla sicurezza per tutti i soggetti coinvolti devono sempre avere la priorità.
Sin dai primi casi di COVID-19 rilevati nel continente africano, Amref Flying Doctors ha supportato il governo del Kenya attraverso il Ministero della Salute e ha fornito supporto logistico e professionale ogni volta che è stato invitato a farlo. Come confermato dal Direttore Sanitario, Amref Flying Doctors ha subito un rapido adattamento al trasporto sicuro di malattie contagiose.
L’ISTAT, la International Society of Transport Aircraft Trading Foundation, sostiene Amref Flying Doctors dal luglio del 2020, quando ha annunciato una sovvenzione di 70.000 USD per supportare la risposta al COVID-19 del servizio di ambulanza aerea.