Nessuna ragazza dovrebbe vivere quello che ha passato Anet.

Una vita spezzata da un abuso quando lei aveva solo 14 anni.

I sogni di ragazza infranti: Anet voleva diventare un’infermiera ma la gravidanza indesiderata l’avrebbe allontanata dalla scuola e dagli studi per mesi.

In quel momento ho pensato anche di farla finita. Ero disperata” confessa Anet.

Come lei, ogni anno, nella contea di Migori in Kenya una ragazza su quattro di età compresa tra i 14 e 19 anni rimane incinta, vittima di una gravidanza precoce e indesiderata.

Anet oggi vive con suo padre, James, un contadino che lotta per mantenere lei e i suoi cinque fratelli.

Dopo aver partorito in sicurezza è tornata a scuola e ha completato la sua istruzione primaria. È determinata a perseguire i suoi sogni continuando a studiare e a prendersi cura del suo bambino.

In questi anni, grazie al lavoro di Amref nella contea, gli insegnanti di Migori hanno ricevuto una formazione per supportare le giovani vittime di violenza sessuale e di genere.

"Diamo speranza alle ragazze che hanno abbandonato la scuola a causa di gravidanze precoci", dice Andedo, preside della scuola che ha seguito Anet. "Cerchiamo di creare per loro un ambiente accogliente e ci assicuriamo che ricevano un adeguato sostegno emotivo e sociale".

Guerra alle gravidanze adolescenziali

L’incidenza delle gravidanze precoci in Kenya è di 82 ogni 1000 nascite, la terza più alta al mondo.

In base a un report shock realizzato sulla base delle testimonianze raccolte dalle vittime, ogni giorno nel paese 900 ragazze restano incinte e 13000 abbandonano gli studi.

Oltre a condizionare la loro vita per sempre, le gravidanze precoci sono anche tra le principali cause di morte tra le ragazze di età compresa tra i 15 e i 19 anni a livello globale.

La mancanza di accesso all'educazione sessuale e ai servizi di salute riproduttiva è stata identificata come una causa significativa dell'aumento delle gravidanze adolescenziali in Kenya.

Il ruolo di Amref nel contrasto e nella prevenzione delle gravidanze precoci

Amref lavora per garantire che la salute sessuale e riproduttiva e i diritti delle ragazze siano rispettati, protetti e soddisfatti.

Il nostro è un approccio multisettoriale volto ad incrementare la conoscenza, trasformare gli atteggiamenti, il comportamento e le norme sociali che dettano legge sulla loro salute e che limitano la realizzazione del loro pieno potenziale.

Tra le iniziative sviluppate in Kenya, nel 2020 abbiamo lanciato la campagna “Sauti Sasa” (Suona Adesso in swahili) per dare voce ai giovani e sensibilizzare il governo kenyota su una maggiore attività di prevenzione delle gravidanze indesiderate e precoci.