La diffusione della pandemia COVID-19 ha riportato l’attenzione sull’importanza di una corretta informazione sulla salute per prevenire e curare. Come nel caso di altre malattie, infatti, sono stati veicolati stereotipi e nozioni non vere, messaggi controversi e discriminanti che spesso alimentano forme di razzismo, xenofobia e sessismo, che vanno ad innestarsi su campagne di disinformazione sulle ONG e la cooperazione internazionale e sulle immagini stereotipate e distorte del continente africano.

Il Festival della Salute Globale ospita una riflessione su questi temi promossa dal Network italiano Salute Globale insieme ad Aidos, Amref Health Africa, CCM e Medicus Mundi Italia. All’incontro dal titolo “Le fake news che intossicano la salute”, che si terrà giovedì 12 novembre alle ore 15.00, interverrà anche Marta Bove, Responsabile e Coordinatrice Comunicazione e Raccolta Fondi di Amref Health Africa-Italia. 

Quest’anno il Festival della Salute Globale 2020 è alla sua seconda edizione. L’iniziativa affronta il tema della salute globale raccontando i traguardi scientifici raggiunti e quelli futuri, affronta le difficoltà attuali nel garantire quel diritto fondamentale alla salute che è negato in determinati Paesi e a fasce sociali della popolazione. Un festival che vuole far emergere il rapporto che esiste fra malattie, globalizzazione, ambiente, guerre e povertà.


Come partecipare

L’evento sarà trasmesso in diretta in streaming su www.festivalsaluteglobale.it e sulla pagina Facebook del Festival Salute Globale (https://www.facebook.com/festivalsaluteglobale). Ci sarà possibilità di interazione attraverso la sezione Q&A sul sito del Festival.

L’evento registrato sarà trasmesso online su www.festivalsaluteglobale.it e sulla pagina Festival Salute Globale (https://www.facebook.com/festivalsaluteglobale).