Una donna su tre in tutto il mondo ha subito una qualche forma di violenza fisica o sessuale nella propria vita. Nel mondo, 200 milioni di donne e bambine hanno subito mutilazioni genitali femminili. A causa della pandemia di COVID-19, un numero sempre più elevato di donne e ragazze in tutto il mondo sono a rischio di violenza di genere. Tutto ciò deve finire. Ogni donna ha il diritto di essere libera.

Nice Place
  • Sono Nice, ho 28 anni. A 9, fuggii dal mio villaggio, in Kenya, per sottrarmi alla mutilazione. Adesso lotto affinché ogni ragazza possa diventare la donna dei propri sogni... proprio come me. Da questa necessità nasce il progetto ‘Nice Place’, un luogo sicuro dove le ragazze possono rifugiarsi, acquisendo forza e capacità.
    Nice Nailantei Leng’ete
    Nice Nailantei Leng’ete Ambasciatrice mondiale di Amref Health Africa contro le mutilazioni genitali

“Nice Place” è un progetto nato in Kenya nel 2019, volto a istituire un luogo sicuro, aperto ad ogni bambina, ragazza o donna che avrà bisogno di essere protetta dal rischio di essere circoncisa o promessa in sposa prematuramente. È una struttura che funzionerà come un Centro d’accoglienza e Girls Academy sotto un unico tetto. Nonostante le battute d’arresto causa COVID, il lavoro procede.

Dopo la costruzione delle mura, avvenuta alla fine del 2020, sono stati infatti tenuti diversi incontri con i membri della comunità, dove hanno partecipato più di 100 persone, tra giovani, uomini e donne. Per le comunità è un sogno che si avvera: un posto che si prenderà cura degli interessi delle ragazze, offrendo loro numerose opportunità. “Questo progetto è una benedizione di Dio. Amref ha aiutato immensamente i residenti di questa zona. Il popolo Masai accoglierà sempre con favore i progetti di sviluppo in qualsiasi ambito”, ha dichiarato un membro della comunità locale.

È stato inoltre recentemente trivellato un pozzo con successo e si è ottenuta una quantità sufficiente di acqua: il rendimento del pozzo è adeguato agli usi domestici e altro, come l’irrigazione. Un campione d’acqua portato al laboratorio chimico del governo per l’analisi ne ha inoltre dimostrato l’ottima qualità, sia per il consumo umano e animale, sia per usi agricoli, a livello fisico, chimico e batteriologico.

Il progetto nasce da un sogno di Nice Nailante Leng’ete e a guidarlo sono Amref Health Africa in Kenya con il supporto di Amref Olanda e Amref Italia. Sarà un centro autosufficiente e sostenibile, grazie a semplici modelli imprenditoriali per attività generatrici di reddito. Tra queste, un piccolo chiosco sulla strada, una rete di produzione di oggetti di artigianato e varie attività agricole.

Il COVID-19

Il COVID-19 ha avuto numerose ripercussioni sulle vite delle bambine in Kenya. La pandemia di COVID-19 ha infatti provocato un aumento del rischio di violenza di genere. La chiusura delle scuole, che in Kenya e in molti altri Paesi rappresentano le principali strutture di supporto per le ragazze e le bambine in età scolastica, ha avuto un ruolo centrale in questo. Le donne e le ragazze che hanno subito violenze nel periodo in cui le scuole erano chiuse non avevano posti sicuri dove rifugiarsi. Un dato allarmante è infatti che, in tutto il Paese, il 25% delle ragazze non è più tornato a scuola, dopo le riaperture.

Per questo motivo, Amref sta ora concentrando tutte le sue forze nell’apertura di “Nice Place”, perché il diritto delle ragazze di realizzare il loro pieno potenziale non può e non deve essere sottostimato, mai e per nessun motivo.

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