Lunedì 16 settembre andrà in onda la terza puntata del programma tv, Mano a Mano ed Amref sarà tra le organizzazioni protagoniste della serata. Al centro della scena gli interventi realizzati in Africa, grazie al sostegno della Rai alla campagna "La Fame non è un gioco". In studio il Direttore di Amref Italia, Guglielmo Micucci e, l'amico e testimonial dell'organizzazione, Pif.

Mano a mano è un programma che parla di solidarietà e trasparenza - come lo definisce una nota della Rai -, una finestra aperta sul grande cuore degli italiani e sulla responsabilità della Rai e delle associazioni che ad essa si rivolgono, per la realizzazione di progetti umanitari e per il bene comune.

Quattro puntate condotte da Federico Ruffo, in onda da lunedì 2 settembre alle 23.15 su Rai 3.

Realizzato dalla Direzione Rai Approfondimento in collaborazione con la Direzione Rai per la Sostenibilità – ESG, il programma racconta le storie e i progetti finanziati grazie ai fondi raccolti con lo strumento dell’SMS solidale.

Un’iniziativa che mette al centro la solidarietà e la trasparenza e si propone di testimoniare, attraverso la voce delle organizzazioni coinvolte nel corso degli anni, come sono stati utilizzati i fondi donati dal pubblico, e i risultati raggiunti, passo dopo passo.

Una delle organizzazioni è, appunto, Amref con la campagna "La Fame non è un gioco". Obiettivo della campagna: rafforzare gli interventi contro la malnutrizione nelle aree più fragili di Burkina Faso, Sud Sudan e nelle zone semi-desertiche dell’Etiopia e del Kenya.

Per sostenere questa campagna annuale, tra il 6 e 12 marzo 2023, in collaborazione con la Direzione Rai per la Sostenibilità – ESG, Amref ha lanciato una raccolta fondi tramite numero solidale (45537), per raggiungere obiettivi concreti in tre dei quattro Paesi coinvolti: Burkina Faso, Sud Sudan, Etiopia.

Per fare alcuni esempi dei risultati raggiunti tramite la raccolta fondi, realizzata attraverso la Rai, ricordiamo che in Etiopia 15 mila persone hanno avuto accesso ad acqua pulita, 800 bambini hanno ricevuto un pasto nutriente grazie al supporto delle mense di 4 scuole.

In Sud Sudan 150mila bambini sotto i 5 anni hanno ricevuto vitamina A e altri nutrienti, 18mila donne in gravidanza monitorate e seguite, 400 promotori della salute formati.

In Burkina Faso sono stati 3500 i bambini che hanno ricevuto cibo regolarmente attraverso le mense scolastiche.

Questi sono solo alcuni esempi di quello che è stato possibile realizzare grazie alle donazioni raccolte nella settimana che va dal 6 al 12 marzo 2023. Per conoscere le azioni realizzate attraverso i fondi raccolti con la campagna solidale sostenuta dalla Rai basta accedere al report completo.

Numeri e azioni concrete saranno protagonisti della serata, ma anche un racconto dell'Africa, attraverso gli occhi degli operatori di Amref e di Pif.

L'autore, anche conduttore televisivo e radiofonico, regista cinematografico e attore, è al fianco di Amref da molti anni, a partire da un viaggio in Kenya, in cui poté documentare il problema della siccità e gli interventi dell'organizzazione.

Pif non sarà l'unico volto noto che comparirà nella trasmissione di Rai3, lunedì sera. Ci sarà un'altra sorpresa, un altro degli amici del mondo dello spettacolo, sempre accanto ad Amref.

La campagna La Fame non è gioco ha visto come protagonisti dello spot - realizzato e prodotto grazie a Luca e Marcello Lucini – altri volti noti, come Fiorella Mannoia, Martin Castrogiovanni, Gigio Alberti e Gabriele Cirilli.

"Nel ringraziare la Rai e tutte le persone che, a vario titolo, ci hanno sostenuto e hanno reso possibili tutti quei risultati" afferma Guglielmo Micucci, Direttore di Amref Italia "ricordiamo quanto è forte il potere della solidarietà. Quanto, anche un mondo che ci appare così lontano, come quello delle comunità remote in Africa, possa entrare con forza nelle nostre case e ci possa spingere a fare un gesto di speranza, di fiducia, di scommessa su un mondo migliore".