
Weyzero Zehara Teyib, una ragazza di 23 anni, vive a Madda Walabu Woreda Bidire ed è mamma di due bambini, Sena di 6 anni e Bilal di 2.
Dopo aver partecipato alle campagne di sensibilizzazione organizzate dal Progetto RESET, Zehara ha iniziato ad utilizzare strategie di pianificazione familiare di sua spontanea volontà.
L’obiettivo principale del progetto RESET è infatti contribuire alla resilienza delle comunità delle aree di Wolayta, South Omo, Wag Himra, Bale e Borena (15.742 abitanti), in Etiopia, attraverso consolidate pratiche di pianificazione familiare, parità di genere e riduzione della pressione demografica.
Tuttavia, il marito di Zehara non ha accettato di buon grado la scelta della moglie di usare un contraccettivo e l’ha lasciata crescere due figli, sola.
Zehara però, proprio a causa della condizione di povertà economica in cui si è trovata, non ha smesso di usare metodi contraccettivi, ma, per paura che non approvasse, l’ha tenuto nascosto al suo secondo marito.
Nonostante fosse un segreto, Zehara non si è mai pentita delle sue scelte, non ha mai riscontrato nessuna complicazione medica e l’idea di non avere altri figli l’ha sempre rassicurata. Si è fatta promotrice della contraccezione con amiche e coetanee, invitandole a frequentare i centri di salute per ricevere cure prenatali e partorire in ospedale per avere una migliore assistenza sanitaria.
Purtroppo, le donne come Zehara hanno poco potere di negoziazione quando si tratta di parlare di contraccezione con i propri mariti, e devono ancora affrontare le pesanti aspettative della società nei loro confronti. In Etiopia, infatti, nascono circa 3 milioni di bambini ogni anno e ogni donna ha, in media, 5 figli.
Lo staff di Amref ha lavorato duramente per sfatare i pregiudizi sull’uso della contraccezione: hanno tenuto diversi incontri con i leader religiosi e tradizionali per poter discutere insieme delle conseguenze di una mancata pianificazione familiare.
Il secondo marito di Zehara, grazie all’influenza della moglie, ha partecipato a un evento di dialogo comunitario e ha successivamente accettato di sostenere la scelta della contraccezione: così, insieme, si possono prender cura di Sena e Bilal e garantire loro una vita sana.
La storia di Zehara è di ispirazione per molte altre donne della sua zona e un esempio positivo per il progetto RESET.
Amref continuerà a lavorare con le donne del Bale, dove i pregiudizi culturali impediscono loro di accedere ai contraccettivi e di vivere una vita sana.