Senza l’aiuto di Amref avrei dovuto vagare per giorni alla ricerca di un pascolo. Avrei dovuto lasciare soli i miei figli. Avrebbero sofferto tanto”.

Darmi alleva mucche nel villaggio di Mermera, in Etiopia. Questi animali sono l’unica fonte di sostentamento per la sua famiglia.

Ad agosto, a causa di una prolungata siccità, molti di loro avevano iniziato ad ammalarsi. “Non riuscivano a tenersi in piedi”.

In questi mesi 250 famiglie come quella di Darmi hanno seguito una formazione per coltivare foraggio idroponico necessario per i loro allevamenti. Questa innovativa tecnica di coltivazione consente di coltivare il foraggio all'ombra degli alberi, senza l'utilizzo di terreno e con un uso ridotto di acqua.

La formazione ha aiutato le famiglie a operare come piccole cooperative, migliorando la produzione di latte e proteggendo il loro bestiame.

Oggi le mie mucche sono sane e producono più latte, mentre io ho più tempo da dedicare ai miei figli. Per la mia famiglia questa è stata una grande opportunità”.

Insicurezza alimentare in Etiopia

In Etiopia i prezzi del cibo, in particolare alimenti di base e olio da cucina, sono aumentati sensibilmente a causa delle peggiorate condizioni macroeconomiche e della guerra in Ucraina.

L’inflazione, in base alla Central Statistical Agency (CSA) a marzo aveva raggiunto il 34,9%, +14,3% rispetto all’anno scorso.

  • 16,5 milioni di persone sono colpite da una prolungata siccità (è terminata la quarta stagione umida consecutiva dal 2020 senza piogge).
  • +13 milioni di persone hanno bisogno di assistenza nel nord dell’Etiopia: in questa area le condizioni sono peggiori a causa del conflitto interno (Tigray, Amhara e Afar).
  • 2,1 milioni di bestiame morto
  • 20 milioni di bestiame a rischio

Il progetto HEAL

All'interno di un Consorzio, con il progetto HEAL Amref lavora in questa e in altre zone del Corno d’Africa al fianco di pastori e agricoltori per aumentare la loro capacità di resistere agli effetti del cambiamento climatico.

Queste regioni dell'Africa orientale sono particolarmente soggette e vulnerabili alla siccità e ad altre emergenze, come le epidemie di malattie infettive.

9 cliniche One Health (fisse e mobili) sono operative da mesi per visitare bambini tra i 0 e i 5 anni e controllare il loro stato di salute, seguire le giovani madri con servizi di assistenza prenatale.

Le cliniche svolgono anche un importante lavoro di formazione e prevenzione delle malattie e infezioni che si possono trasmettere dagli animali all'uomo attraverso vaccinazione di animali e visite veterinarie ai capi di bestiame malati.

  • 2mila bambini sotto i 5 anni raggiunti da attività di prevenzione e sanitarie
  • 5mila beneficiari di attività di formazione sanitaria
  • 4mila animali raggiunti e presi in cura

Il Consorzio è formato da Amref Health Africa, Vétérinaires sans Frontères Germany e VSF Suisse.

L'approccio One Health

L’approccio One Health, alla base del progetto HEAL, riconosce proprio l’interconnessione tra la salute dell’uomo e quella degli animali e dell’ambiente.

Si tratta di un approccio riconosciuto come mezzo efficace ed efficiente per controllare le minacce pandemiche, le malattie che si trasmettono dall’animale all’uomo e la sicurezza alimentare.

Applicato a contesti fragili come quello in cui operiamo nel Corno d’Africa, è una strategia per rafforzare la resilienza di comunità che devono adattarsi e resistere ai cambiamenti climatici.