La fondazione Amref-CCM, grazie al finanziamento di Health Pooled Fund, ha lanciato la campagna di vaccinazione contro il COVID-19 nella regione della Grande Kapoeta (zona di Kapoeta Sud, Kapoeta Nord e Kapoeta Est) dal 22 giugno al 3 luglio 2021. La vaccinazione ha promosso il vaccino AstraZeneca e ha avuto luogo in particolare presso l’Ospedale Civile di Kapoeta (da qui in poi KCH). La campagna è inserita nella strategia del Ministero della Salute del Sud Sudan per decentralizzare la vaccinazione COVID-19 a livello statale e aveva come obiettivo quello di vaccinare almeno 1.000 individui dai 18 anni in su in 12 giorni. 

Per promuovere la vaccinazione, si sono utilizzate diverse metodologie di coinvolgimento: 

Talk show radiofonico 

Il 21 giugno 2021, Amref-CCM, il Ministero della Salute e un rappresentante della comunità hanno condotto un talk show radiofonico di un'ora sulla stazione radio Singaiti, frequenza 88.3. Il team ha discusso in merito all’importanza della vaccinazione e agli ascoltatori è stato permesso di chiamare per fare domande e avere chiarimenti.

Mobilitazione sociale

Tre mobilitatorə sociali sono stati reclutati per 12 giorni per condurre la mobilitazione sociale nella comunità di Kapoeta. La squadra ha lavorato dalle 8:00 alle 17:00 in diversi luoghi di tre località. A tutte le persone vaccinate è stato poi chiesto di incoraggiare i loro amici a farsi vaccinare.

Sito di vaccinazione e opere sanitarie

Un team di 6 persone a Juba, con il supporto di tre volontari, ha condotto l'esercizio di vaccinazione presso il centro giovanile situato all'interno dei locali del KCH.  

Il team è stato formato il 19 e 20 giugno 2021 grazie all’intervento dei formatori. Ne hanno fatto parte un medico, due infermieri, un ufficiale della Boma Health Initiative, un rappresentante di contea e una persona di staff Amref-CCM. 

Sono state somministrate cento fiale di vaccino AstraZeneca e distribuiti 1.000 schede di vaccinazione, 5.000 materiali di informazione e sensibilizzazione, i materiali per le procedure operative standard, un kit di emergenza, 25 cassette di sicurezza, 1.000 moduli di consenso e un campione di modulo di monitoraggio del vaccino.

Grazie alla campagna sono state vaccinate 1.057 persone (761 uomini e 346 donne), e due uomini hanno ricevuto la seconda dose.

Tuttavia, il numero di personale formato disponibile non era sufficiente a soddisfare la domanda: il sito di vaccinazione ha chiuso ogni giorno con un certo numero di persone ancora in attesa in fila. Infatti, nonostante la prevista esitazione del vaccino, la domanda di vaccinazione nella comunità è stata travolgente.

La mobilitazione tramite il passaparola è stata molto efficace. Molte persone vaccinate hanno coinvolto i propri amici: da qui si è reso necessario rafforzare l'educazione sanitaria durante le sessioni di vaccinazione.  

Nonostante tutto lo stigma della vaccinazione persiste nella comunità: le persone vaccinate hanno strappato i certificati, il che induce a pensare che non vogliano far sapere che siano stati vaccinati.