BE4WE è un progetto finanziato dall'Unione Europea che mira a rafforzare il ruolo delle Organizzazioni della Società Civile nell’includere le donne nei processi decisionali rilevanti e nell’affrontare la diffusa violenza di genere, creando delle vere e proprie agenti di cambiamento per l’equità e l’empowerment femminile in Kenya.
In Kenya, nonostante le donne e le ragazze svolgano un ruolo fondamentale per ridurre la povertà e promuovere lo sviluppo a tutti i livelli, sono ancora sottorappresentate nei processi decisionali politici ed economici a tutti i livelli.
Il progetto intende raggiungere un'adeguata rappresentanza di donne e ragazze in posizioni di leadership e governance nell’ambito di sistemi sanitari, educativi, economici e politici efficaci e responsabili, riducendo al contempo l'elevata prevalenza di violenza di genere.
La loro partecipazione farà emergere il potenziale non sfruttato di donne e ragazze.
Le attività:
- Attività volte al miglioramento della capacità di 20 organizzazioni imprenditoriali femminili di rappresentare, fare advocacy e difendere gli interessi economici delle donne. Le organizzazioni saranno assistite anche nell’attuare le pratiche migliori per eliminare gli ostacoli ai prestiti finanziari per le donne e promuovere soluzioni sensibili alle questioni di genere in relazione al credito e ai prodotti finanziari e saranno messe in collegamento con il Women Enterprise Fund;
- Rafforzare la partecipazione di 3.000 donne ai processi decisionali a livello regionale, nazionale, di contea e sub contea per influenzare la politica e la programmazione attraverso ricerca e advocacy evidence-based. Inoltre, delle Organizzazioni della Società Civile verranno indirizzate a partecipare alla CEDAW (Convenzione ONU sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione della donna) in ottica di accountability del Governo verso gli impegni di equità di genere ed empowerment femminile;
- Azioni di sensibilizzazione e formazione indirizzate a 20 Organizzazioni Comunitarie e ai membri delle comunità per aumentare l’accesso ai servizi di prevenzione e gestione di violenza di genere;
- Formazione e supporto all’istituzione di strumenti idonei al rafforzamento della capacità di 600 funzionari pubblici per migliorare la creazione di politiche e servizi di tutela dei minori e di genere.