Il continente africano è decisivo per il raggiungimento della Copertura Sanitaria Universale e degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Obiettivi ambiziosi che devono affrontare con urgenza il tema critico della carenza di personale sanitario qualificato: in base ad alcune proiezioni si stima, infatti, che entro il 2030 potrebbero mancare in Africa circa 6,1 milioni di operatori qualificati.
Proprio per invertire questa tendenza, nel 2019 è stato avviato il progetto "Collaborazione per la salute".
Si tratta di un'iniziativa rivoluzionaria che punta a potenziare la capacità sanitaria del continente, promuovere l'innovazione e costruire una rete composta da istituzioni africane, ex allievi e partner.
La Collaborazione per la Salute, sostenuta dalla Fondazione Mastercard e dall'Università di Toronto in collaborazione con otto prestigiose università africane, immagina un futuro in cui l'assistenza sanitaria di alta qualità in Africa non sia solo accessibile, ma anche guidata dagli stessi africani.
Per realizzare questa visione, l'iniziativa è strutturata attorno a tre pilastri:
- Imprenditorialità Sanitaria: in questo ambito si concentrano le iniziative e i programmi per migliorare l’assistenza sanitaria attraverso l’innovazione e la collaborazione con il mondo delle aziende.
- Occupazione Sanitaria: questi programmi mirano a rafforzare la formazione di professionisti sanitari integrando l'istruzione con le esigenze reali del mondo del lavoro.
- Ecosistema Sanitario: l’obiettivo di questi programmi è quello di fornire agli studenti e ai professionisti africani competenze all'avanguardia immediatamente applicabili all'ambiente sanitario del continente.
Il consorzio di istituzioni coinvolte nel programma "Collaborazione per la salute" include l'Università di Addis Abeba in Etiopia, l'Università Moi e l'Università Internazionale Amref in Kenya, l'Università Africana di Leadership (ALU) e l'Istituto Africano per le Scienze Matematiche in Rwanda, l'Università di Scienza e Tecnologia Kwame Nkrumah e l'Università Ashesi in Ghana, e l'Università di Città del Capo in Sudafrica.
Comprendere i bisogni: la ricerca
L’iniziativa “Collaborazione per la salute” parte da uno studio che analizza le forze, le risorse e l'infrastruttura digitale dei partner.
Dal maggio 2022 a dicembre 2023, questo studio ha analizzato le risorse presenti e la formazione fornita agli studenti all'interno delle rispettive università e delle comunità locali, permettendo loro di essere protagonisti attivi del proprio percorso professionale.
Dall'Investimento all'Impatto: La Promessa della Sanità Africana
La crescita della spesa sanitaria globale, come evidenziato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, prefigura un quadro promettente per il settore sanitario africano.
La crescita della spesa sanitaria dell'Africa ha infatti superato il resto dell'economia globale e rappresenta una parte sostanziale del Prodotto Interno Lordo (PIL) del continente.
Investimenti mirati nella sanità potrebbero portare notevoli vantaggi economici, compresa la creazione di circa 15 milioni di nuovi posti di lavoro entro il 2030.
In particolare, gli investimenti nell'imprenditoria sanitaria possono aprire nuove opportunità di impiego per i professionisti sanitari, stimolando la crescita economica e migliorando la salute della popolazione.
Tuttavia, questo aumento della spesa sanitaria non si è tradotto in un miglioramento dei servizi sanitari offerti, specialmente nell'Africa subsahariana.
Nonostante ingenti investimenti, la regione ospita solo il 3 per cento della forza lavoro sanitaria globale, mentre deve fronteggiare un carico di malattie sproporzionatamente elevato.
Diventa per questo urgente investire nella formazione di lavoratori sanitari da impiegare nell'assistenza sanitaria primaria e nel rafforzamento dei sistemi sanitari nazionali.
Allo stesso modo, i programmi di formazione forniscono agli studenti e ai professionisti competenze fondamentali per affrontare le sfide della sanità africana.
Un'Africa più in salute
Imprenditorialità Sanitaria, Occupazione Sanitaria ed Ecosistemi Sanitari sono un impegno concreto per rispondere alla carenza di personale sanitario e investono negli studenti e nei professionisti africani per costruire l’assistenza sanitaria del futuro in Africa.
Iniziative come queste sono necessarie per creare un impatto duraturo e favorire un sistema sanitario equo, sostenibile e guidato dagli africani per gli africani.