I vaccini possono salvare milioni di vite ogni anno, eppure restano un diritto negato ad oltre 20 milioni di bambini nel mondo.

Vaccini: un successo per la salute globale

Il diritto alla salute passa per il diritto alle vaccinazioni, che hanno lo scopo di rendere un mondo più sano, più sicuro e più ricco.

I vaccini sono stati fondamentali per migliorare la salute globale e salvare ogni anno milioni di vite.

  • Tra il 2010 ed il 2018 solo con il vaccino contro il morbillo si stima siano state salvate 23 milioni di persone.
  • Tra il 2010 e 2017 la mortalità dei bambini con età inferiore a 5 anni si è ridotta del 24% grazie alle vaccinazioni.
  • Nei paesi in cui è stata introdotta la vaccinazione contro il papilloma virus l’incidenza di cancro della cervice uterina si è ridotta dell’83%.

Vaccini: un diritto negato per troppi

La pandemia da COVID-19 ha messo in evidenza l'ingiustizia nella distribuzione dei vaccini tra i paesi ricchi e i paesi poveri del mondo.

Allo stesso tempo, sistemi sanitari già deboli, sono stati messi sotto stress dalla gestione del COVID e non sono riusciti a fornire servizi di base e salva vita come le vaccinazioni, mettendo a rischio gli importanti traguardi raggiunti in questi anni.

  • 23 milioni di bambini di età inferiore ad un anno non hanno ricevuto vaccinazioni (numero più alto dal 2009), altri 5,6 milioni sono parzialmente vaccinati.
  • 1,6 milioni di ragazze non sono state protette dal rischio di infettarsi con HPV (human Papilloma Virus)

La settimana mondiale delle vaccinazioni

"Long life for all" è lo slogan scelto dall'Organizzazione mondiale della Sanità per la settimana mondiale delle vaccinazioni, dal 24 al 30 aprile.

Una settimana di sensibilizzazione per influenzare le scelte sanitarie di tutti i paesi affinché entro il 2030 il programma vaccinale sia inserito nei piani sanitari nazionali.

Un passo necessario per non lasciare nessuno indietro, in nessun posto del mondo ed in nessuna età della vita.