Il progetto S.A.S.N. - Intervento contro la malnutrizione infantile in Western Bahr el Gazel, Sud Sudan - avviato nel 2018, ha compiuto significativi progressi in termini di rafforzamento delle capacità degli operatori sanitari e dei leader comunitari che erogano servizi nell’ambito della salute e della sicurezza alimentare sostenendo 24 strutture sanitarie e le comunità limitrofe.

Lo scoppio della pandemia nel marzo 2020 ha inevitabilmente avuto un impatto sulla realizzazione delle attività a causa delle necessarie misure di contenimento del contagio che hanno reso le aree di intervento difficilmente accessibili per circa 2 mesi. Ciononostante, Amref ed i suoi partner hanno saputo rispondere all’emergenza senza mai interrompere il lavoro sul campo.

Amref ha formato il personale del Ministero della Sanità e delle strutture periferiche per migliorare l’efficacia gestionale delle cliniche, dell’ospedale e dei centri più periferici, dunque prossimi all’utenza. La formazione e il supporto al personale sanitario periferico hanno permesso di raggiungere significativi risultati in termini di screening precoce della malnutrizione infantile. In particolare, sono state realizzate attività di misurazione dell’indice MUAC (Middle Upper Arm Circumference) in coordinamento con i centri nutrizionali (ambulatori OTP – Outpatient Therapeutic Programme) del territorio, favorendo un generale aumento dell’accesso ai servizi da parte delle madri e dei loro bambini.

Amref ha lavorato in stretta collaborazione con il County Health Department e con il Ministero della Sanità di Wau per l’identificazione del personale sanitario da formare sulla gestione delle complicazioni legate alla malnutrizione infantile. Le persone selezionate per la formazione in ambito sanitario sono state in prevalenza clinical officers, infermieri (44 persone: 26 donne e 18 uomini). Temi: (a) promozione della salute comunitaria e la conduzione di gruppi di supporto madre-madre; (2) gestione comunitaria della malnutrizione (CMAM / Community Management of Acute Malnutrition); (3) formazione alla disseminazione di buone pratiche tra la comunità; (4) formazione sul BPHSN (Basic Package of Health Services and Nutrition) e pianificazione familiare.

Amref ha inoltre formato 16 persone (10 donne e 6 uomini), tra manager ed amministratori dei dispensari/centri di salute sui protocolli per la malnutrizione e pratiche gestionali, nel rispetto degli standard governativi. Ha identificato, acquisto e distribuito supplementi nutrizionali, medicinali e materiale medico ai 24 dispensari coinvolti nell’intervento.

10 gruppi mother to mother sono stati creati per la sensibilizzazione alla corretta nutrizione, e sono state condotte 48 sessioni di sensibilizzazione che hanno coinvolto 441 membri della comunità (197 uomini e 244 donne).

Il progetto ha raggiunto 15.282 persone con i messaggi di sensibilizzazione, di cui 1.577 uomini e 13.705 donne attraverso 32 leader comunitari che hanno condotto le attività. Lo screening nutrizionale ha identificato 13.583 casi di malnutrizione (5915 maschi 7668 femmine) e 4.298 donne di cui 1.926 in gravidanza e 2372 in allattamento, riferendo ai servizi i casi di malnutrizione grave.

L’intervento è stato realizzato grazie al co-finanziamento dell’Otto per 1000 della Chiesa Valdese.